Ad annunciarlo è stato la Societè Nautique de Geneve, circolo detentore del trofeo, che ha ricevuto la candidatura di Origin come Challenger nella giornata di lunedì.
Il team britannico veleggerà sotto il guidone del “Royal Thames Yacht Club” e le motivazioni del suo armatore, Keith Mills, sembrano essere molto alte: “Il nostro obiettivo è vincere l'America's Cup e riportarla in Gran Bretagna per la prima volta nella storia”. Riguardo al nuovo protocollo, il patron di Origin ha preferito non sbilanciarsi: “Il challenge è un importante e positivo passo in avanti per realizzare i nostri obiettivi; siamo impazienti di conoscere i dettagli dell'evento e gli altri team sfidanti”.
“Team Origin”, per prepararsi alla prossima Coppa, ha già acquistato da Alinghi SUI-75, lo scafo che partecipò alla vincente campagna di Auckland nel 2002, è che oggi è diventato GBR-75.
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