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L’udienza finale in diretta sul web

10 febbraio 2009

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New York – Coppa America, ultimo atto. Dopo oltre un anno di lettere, accuse, dubbi e diatribe legali, gli avvocati di Bmw Oracle e Alighi si troveranno per l’udienza conclusiva davanti corte di New York.

Un’ultima arringa, per dimostrare ai togati quale sia il circolo, tra il Golden Gate Yacht Club e il Club Nautico Espanol de Vela, più legittimo a ricoprire il ruolo di Challenger of Record.

Particolarità di questo dibattito, nonchè evento unico e per certi versi storico della Coppa, sarà la possibilità di seguire la discussione in diretta-web (ore 14 americane, le 20 in Italia), sul sito del tribunale newyorkese. La sentenza definitiva della corte d’appello è attesa per il prossimo mese e metterà la parola fine su una vicenda che ha creato più danni che interesse verso il mondo della vela.

Ripercorrendo in breve le tappe di questa storia controversa, in primo grado i giudici avevano dato ragione a Bmw Oracle, trasformando la prossima edizione del trofeo in un duello tra trimarani.

Dopo altre discussioni, alcune addirittura paradossali come l’interrogarsi se il catamarano può essere definito una barca con la chiglia, in appello ha prevalso la tesi di Alinghi che è tornata così a organizzare un evento multi-challenger con una nuova classe di barche, recentemente presentata. Adesso, l’attesa è tutta per quest’ultimo verdetto. La speranza, invece, che si possa tornare a parlare di Coppa America in quanto competizione velica.

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