“Multiscafi, bel vantaggio per Oracle”

Londra – Dopo Azzurra, anche Team Origin storce la bocca di fronte alla possibilità che la prossima Coppa America sia disputata sui multiscafi con l'ala rigida. E lo fa attraverso lo skipper Ben Ainslie, che sul proprio blog ha espresso le proprie perplessità su questa eventuale scelta. “Tutto lascia pensare – ha scritto Ainslie – che la prossima Coppa America sarà disputata sui multiscafi. Oltre a riscontrare il fatto che queste barche potrebbero non essere quelle ideali per il match race, c'è da dire che il team di progettazione di Bmw Oracle partirebbe molto avvantaggiato rispetto agli altri, in quanto ha già costruito un catamarano con ala rigida”.
Non si tratta proprio di un aut-aut come quello di Giovanni Maspero, che ha legato la presenza di Azzurra esclusivamente a una Coppa sui monoscafi, ma la posizione di Ainslie e del consorzio inglese appare ben chiara. “I canali della comunicazione – continua il britannico – sono ancora aperti e noi abbiamo avuto qualche dialogo con gli uomini di Bmw Oracle durante la 1851 Cup, che è stato un grande evento e ha visto splendide regate (sui monoscafi, ndr) tra i due team. Ci sarà un annuncio il 13 settembre. E tutte le persone coinvolte in questo evento lo attendono con trepidazione. Russell Coutts e Bmw Oracle hanno parlato a lungo di migliorare questo evento e donargli un futuro esaltante. Speriamo che le cose cambino davvero per questo sport, sia dentro che fuori dall'acqua”.

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