Motivo di questa incredibile impresa, è stato quello di attirare l'attenzione sulle conseguenze dell'effetto serra sul nostro pianeta: “L'ho fatto per dimostrare - ha detto Lewis Gordon Pugh - cosa sta facendo il riscaldamento globale all'Artico. Solo pochi anni fa qui c'era solo ghiaccio; sarebbe stato impossibile nuotare in queste acque per una distanza così lunga”.
Durante l'impresa di Pugh, la temperatura dell'acqua era di quasi due gradi sotto lo zero. Il nuotatore indossava soltanto un costume, una cuffia e degli occhialini protettivi. Per prepararsi ad affrontare le acque del Mar Glaciale Artico è dovuto ingrassare circa quindici chili.
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