Primo tra questi sarà il Mylius 12E75 (forse sarà presentato al Nautico del 2009), un quarantadue piedi che si va a collocare nella fascia di mercato lasciata libera dalle due cugine (11E25 e 14E55) di cui ne riprende la vocazione corsaiola. La costruzione è in sandwich di vetro o carbonio, Pvc espanso e resina epossidica; il piano velico prevede una grande randa e un fiocco a bassa sovrapposizione, con possibilità di gennaker o spinnaker. Il layout standard è composto da due cabine doppie a poppa, l'armatoriale a prua e un bagno. Esistono tuttavia versioni alternative con un secondo bagno al posto della zona carteggio o con una cucina a murata.
Con il Mylius 19E25 l'azienda laziale intende invece entrare nel mondo dei mini-maxi. Il progetto è in fase di sviluppo e la barca non dovrebbe essere varata prima della dell'estate 2010. Sarà un'unità costruita interamente in carbonio, con interni e allestimenti ampiamente personalizzabili. Il piano di coperta permetterà di scegliere tra una poppa bassa aperta e un'altra rialzata con uno spazio prendisole. Prevista anche la possibilità di ospitare un tender a bordo.
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