Il comitato di regata, presieduto dal siciliano Enrico Alberino, è riuscito a disputare tre prove sia sabato sia domenica, portando quindi il totale a 8. Grande alternanza di risultati, con Incubo che riesce a capitalizzare al massimo la doppietta della prima giornata, controllando poi gli attacchi dei rivali. Può, invece, recriminare per l'avaria della prima giornata (rottura dello strallo di prua) la gialla Titti di Francesco Barbi (AN Sebina) che, dopo i due ritiri di venerdì, è riuscita a ottenere un'ottima serie 3-5-3-7-1-1 che l'ha portata fino al quarto posto finale. L'altro favorito, Turboden di Roberto Bini (CV Toscolano), ha concluso nono a causa di una squalifica nella quarta prova e a un po' di alti e bassi (dnf-2-1-dsq-12-1-4-12). Al quinto posto ha concluso Dragone di Ermanno Peruta (CV Torbole) con un'ottima giornata finale (tre secondi posti). Sesto è Dadeli di Emauele Carbonelli (CV Toscolano) e settimo il presidente della classe Giorgio Zorzi su Blue Moon Econova (SC Garda Salò). Ottavo il veterano Albino Fravezzi su Dama Bianca.
Con questo evento si conclude la lunga stagione agonistica 2011 del Club Nautico Scarlino presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi: ben 46 giornate di regata con una grande varietà di classi, dall'altura ai monotipi alle derive e al match race, che hanno portato nella Marina di Scarlino e nel territorio dell'Alta Maremma Toscana circa 8.500 presenze. Nel mese di dicembre è previsto un altro match race di grado 4, in attesa della nuova stagione che già a marzo prevede un evento di altissimo livello tecnico come il Campionato Europeo del singolo olimpico Finn, a pochi mesi dai Giochi Olimpici di Londra 2012.
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