Hanno vinto le imbarcazioni più regolari, ovvero capaci di offrire prestazioni costanti durante i quattro giorni di regata. Il miglior esempio è rappresentato da “Barking Mad” di Jim Richardson, il Farr 40 statunitense, giunto al comando della classifica generale pur non vincendo alcuna prova.
Tra i Mini Maxi la vittoria finale è andata a “Ops 5” di Massimo Violati, nonostante quattro delle cinque regate disputate abbiano visto al comando “Atalanta II” di Carlo Puri Negri, penalizzato però, nella classifica finale, da un punteggio molto basso nella prima prova.
Carlo Perrone a bordo di “Atlanta Racing” ha vinto il trofeo Rolex tra gli Swan 45; anche in questo caso l’imbarcazione dello skipper italiano non è andata oltre la vittoria di una sola regata, riuscendo però a fornire ottime prestazioni anche nell’ultima giornata di prove, disputata con brezza molto leggera.
Vince anche “Libertine”, il Comet 45 di Maurizio Biscardi, grazie al successo durante nella prima giornata di regate e al secondo posto di sabato dietro “Aria Tx Active” di Alberto Franchella.
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