Le basi di quello che potrebbe essere uno degli eventi caratterizzanti delle prossima Coppa America sono state gettate a Newport ai primi di settembre, durante il Campionato del Mondo Farr 40, quando il patron di “Alinghi”, Ernesto Bertarelli, e il vincitore delle ultime tre America's Cup, presente all'evento come tattico di “Mascalzone Latino” poi vincitore del mondiale, si sono incontrati, trovandosi possibilisti in tal senso.
I pressanti impegni sportivi hanno però consigliato un rinvio della discussione a momenti più opportuni e in effetti, così è stato. Qualche giorno fa - esattamente giovedì 19 - Coutts e Bertarelli si sarebbero incontrati a Ginevra.
Un ostacolo, tra Russell e il timone di “Alinghi”, può essere rappresentato dall'australiano Grant Simmer, amministratore delegato del team elvetico. Tra il fuoriclasse neozelandese e l'affermato manager, il rapporto non è infatti dei migliori, ma è probabile che davanti all'amletico dilemma “o lui, o io”, Bertarelli non abbia molti dubbi in proposito. Oltre all'indiscutibile valore tecnico di Coutts - utile per rinforzare il già formidabile team svizzero in vista della sfida decisiva del prossimo giugno - il clamore mediatico che un evento di questa portata muoverebbe attorno al sopito mondo della Coppa America, sarebbe senza precedenti e c'è da scommettere che il patron di “Alinghi” non voglia lasciarsi scappare un occasione del genere.
A quel punto sarà solo un problema di contratti da sciogliere e da stipulare: campo in cui Bertarelli, assieme ai suoi uomini più fidati, ha dimostrato di essere un fuoriclasse.
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