In Germania si è accesa la discussione, diversi personaggi conosciuti nel mondo della vela pensano che questa sia un’occasione per la Germania per partecipare alla Coppa America.
Se con gli AC 62 per partecipare alla Coppa si prevedeva un budget di circa 40/50 milioni di dollari, oggi, con la riduzione della lunghezza delle barche e, soprattutto, con l’inserimento della classe unica, il budget richiesto crolla a circa 13/14 milioni.
Una bella cifra comunque, ma se il ritorno mediatico di questa Coppa in formato ridotto, sarà lo stesso della Coppa America che siamo stati abituati a vedere, per gli sponsor ne sarà valsa la pena.
Con la vecchia Coppa America decidere di entrare in gioco con così tanto ritardo sarebbe stato impossibile. Con gli AC 62 ogni team aveva bisogno di mesi e di molti soldi per studiare prima ancora di poter iniziare a fare il progetto e quindi a costruire la barca, oggi le barche sono tutte uguali, nessuno studia nulla, bisogna solo costruirle.
Più avanti della Germania nella decisione di partecipare alla Coppa America ci sono la Francia, il Giappone e la Cina, questi paesi sono già alla fase della ricerca dei fondi.
Nel frattempo già girano dei rendering che potrebbero essere quelli dei nuovi 48 piedi e se così fosse avvalorerebbe l’ipotesi fatta da noi e da altri giornali stranieri, che tutto sia già deciso, che le barche siano già disegnate e che Oracle le sue le abbia già costruite in un piano diabolico per mettere fuori gioco Luna Rossa e Emirates Team New Zealand. Un piano che ha poco a che fare con quello che chiamiamo sport.
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