Per realizzarlo lo staff progettuale del cantiere Franchini si è avvalso della preziosa collaborazione di Giovanni Ceccarelli e utilizzerà per la sua costruzione tutte le techiche e le tecnologie più all’avanguardia.
Il nuovo Franchini 575 avrà infatti una propulsione ibrida con un motore elettrico, capace di un’autonomia di 5 ore, che le permetterà di navigare senza problemi nelle aree protette e una termica per avere la massima autonomia nel mare aperto.
Lo scafo dispone di volumi poppieri generosi che garantiscono una buona stabilità in navigazione, oltre a buone performance nelle andature portanti. Tutta l’attrezzatura di coperta è stata pensata per agevolare al massimo le veleggiate a equipaggio ridotto e a un piano velico dotato di fiocco autovirante sono abbinati winch e rollafiocco elettrici. Il collegamento tra il pozzetto e la dinette è diretto senza gradini intermedi in modo da formare un open space.
L’accesso dalla banchina senza dislivelli facilita molto il passaggio dei mezzi dei disabili, aspetto molto importante per far godere lo sport della vela a tutti senza alcuna distinzione.
Dati tecnici:
Lunghezza fuori tutto: 17,60 mt
Larghezza massima: 5,61 mt
Pescaggio: 2,25/3,50 mt
Dislocamento: 17.540 kg
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