Il multiscafo più veloce al mondo, mentre navigava sotto trentotto nodi di vento con raffiche che hanno superato anche i quaranta, è riuscito a raggiungere i sessanta nodi di velocità prima di scuffiare in condizioni di mare formato. I velisti a bordo hanno riportato soltanto qualche piccola contusione, non di grave entità.
L’eccezionale prestazione di Hydroptere non entrerà comunque nel libro dei primati. Un record di velocità, per essere ratificato, infatti, va stabilito su una base misurata di almeno cinquecento metri. C’è da credere tuttavia che il trimarano transalpino al prossimo tentativo ufficiale potrebbe non avere troppi problemi a superare i cinquanta nodi, un muro finora abbattuto soltanto da pochi specialisti del kite-surf.
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