giovedì 20 marzo 2025
  aggiornamenti

Lo scirocco aiuta la bonifica

Per il sindaco del comune toscano la situazione è di emergenza ma governabile. Il vento di sud-est sta aiutando le operazioni per smaltire il greggio perso dalla Chemstar Eagle

SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER
Livorno - Continuano a gran ritmo le attività di bonifica sulla costa livornese, dopo il danno ambientale provocato dalla Chemstar Eagle, la chimichiera panamese che ha riversato in mare nove tonnellate di carburante.
Il vento, che ora soffia verso sud-est, sta agevolando più del previsto le operazioni, monitorate in continuazione da un elicottero della Capitaneria di Porto. Secondo quanto riportato dal sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, la situazione è di emergenza, ma tuttavia governabile. La macchia non si è allargata, rimanendo nella zona tra l’Accademia Navale e i bagni Pancaldi.
E’ stata chiusa la Terrazza Mascagni, dove i mezzi della Labromare, si stanno impegnando a rimuovere il prodotto chimico con acqua e solventi specializzati .
In mare, invece, sono stati inviati alcuni mezzi specializzati per la bonifica e, nei prossimi giorni, verranno installate delle panne assorbenti galleggianti, per impedire che la sostanza tossica fuoriesca dagli anfratti e si diriga in mare aperto.
Nel frattempo gli enti territoriali hanno intenzione di procedere attraverso vie legali. La priorità, per la Protezione Civile, è che questa sciagura sia riconosciuta come danno ambientale, in modo da vedere risarciti tutti gli sforzi necessari per la bonifica. La Capitaneria di Porto, intanto, ha inviato una diffida, ai sensi della legge sulla difesa del mare, al comandante e all’armatore della Chemstar Eagle.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
Barcando Barcando Barcando
PUBBLICITÀ