Shaun Ford e Kamrin Parakai, ritengono che il grande predatore fosse uno squalo, ma non ne sono certi. I due ragazzi hanno cercato di chiudere la falla in qualche modo, ma non ci sono riusciti. Dopo poco hanno pensato che la barca stesse per affondare e si sono gettati in acqua con i giubbotti per cercare di nuotare a riva.
Dopo poco si sono resi conto che con i giubbotti non era possibile nuotare per più di un miglio e sono tronati alla barca.
“In quel momento abbiamo pensato che era meglio affondare con la barca che farsi mangiare dagli squali” ha dichiarato uno dei due.
Una volta a bordo hanno costruito un anello galleggiante con i giubbotti di salvataggio che erano a bordo della barca e lo hanno fissato intorno allo scafo.
“Per non farci prendere dal panico, abbiamo iniziato a raccontarci barzellette e dire stupidaggini” hanno raccontato ad avventura finita. Poi, in lontananza hanno visto quella che sembrava essere una barca e hanno deciso di sparare i razzi di bordo. Ne hanno lanciati due.
Lo skipper dell’imbarcazioni li ha visti e nel giro di 15 minuti li ha tratti in salvo. “Se non avessero lanciato i razzi, non li avrei mai visti, erano troppo bassi sull’acqua per essere avvistati a quella distanza” ha dichiarato lo skipper.
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