"La crisi che sta attraversando il mondo - ha detto - non risparmia nessuno ed è necessario anche per me concentrare le risorse sulla gestione della mia azienda che da oltre venti anni fornisce lavoro a centinaia di persone”.
Il team continuerà comunque a inseguire il sogno più importante, quello di partecipare alla prossima Coppa America. Per questo motivo, l’attività di match race sarà l’unica a non subire alcuno stop. Obiettivo principale per garantire longevità al consorzio azzurro, diventa per Maspero quello di cambiarne la gestione, non più finanziandolo come un mecenate, ma strutturandolo come una vera e propria società sportiva.
“Iniziamo adesso un percorso diverso e nuovo – ha concluso – alla ricerca di risorse di sponsor o partner che siano e vedano nella vela e nell’esposizione di questo sport, uno strumento utile a diffondere il proprio marchio. Joe Fly deve avvicinare il proprio modello organizzativo ad altri che da anni calcano i campi di regata nelle varie classi, diventando così più azienda con un giusto bilanciamento tra costi e ricavi”.
© Riproduzione riservata