La barca, lunga circa 24 metri e armata con 22 cannoni, è in ottime condizioni con gli alberi ancora fissati in coperta. Probabilmente naufragò durante una tempesta, senza combattere mai una battaglia. In quel periodo, infatti, le unità della marina inglese erano impegnate nella guerra d'indipendenza americana che si concluse tre anni dopo con la vittoria dei secessionisti d'oltreoceano.
I due responsabili della spedizione archeologica non hanno voluto comunicare le coordinate del ritrovamento, affermandone soltanto la vicinanza alla costa meridionale del lago. La nave si trova a una profondità di 152 metri che soltanto subacquei esperti sono in grado di raggiungere. La decisione di riportarla in superficie spetterebbe comunque all'ammiragliato britannico, ancora proprietario di questa storico veliero da guerra.
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