Sono partiti bene gli italiani Lorenzo Radice-Mauro Dell'Oro (Centro Formazione Velica Skiff), che sono rimasti leader per i primi due giorni, ma hanno poi ceduto il passo prima ai francesi Michael Duflos-Antohony Scouarmec passati in testa il penultimo giorno e poi agli inglesi Boyde Martin-Penny Hooper, protagonisti di un sorpasso che gli è valso il titolo Europeo di classe, seppur conquistato con un solo punto di vantaggio sui francesi.
Per gli italiani un bronzo conquistato con una certa sofferenza, dato che anche i connazionali campioni italiani in carica Anna Ferrari-Andrea Cavaglieri (Centro Formazione Velica Skiff) si sono riscattati nelle ultime prove sfiorando il podio per solo un punto.
Con le undici regate disputate è stato possibile applicare ben 3 scarti delle prove peggiori e comunque la rivoluzione della classifica si è attuata nell'ultima giornata, unica in cui si è regatato con vento da nord a seguito di un temporale scatenatosi la mattina. La partenza della prima prova di sabato (decima del Campionato) è stata data leggermente più tardi perchè c'era vento un po' troppo forte; poi via via si è stabilizzato, andando a calare nell'ultima regata (dai 16 nodi si è dimezzato). L'equipaggio Ferrari-Cavaglieri ha concluso con un primo e un secondo, posizionandosi a ridosso del podio.
Premiati per la regolarità i neo campioni europei Laser 4000 Boyde Martin e Penny Hooper, convincenti soprattutto negli ultimi due giorni: 1-1-2-3-1 i parziali tra ieri e sabato, che li hanno portati a conquistare la vetta della classifica e aggiudicarsi così il campionato, ai danni dei francesi Duflos-Scouarmec.
Il Garda Trentino si è confermato una località eccezionale per la vela, permettendo il numero massimo di prove previste: un fattore che consente ai partecipanti di fare trasferte sicure, senza rischiare di fare lunghi viaggi per poi magari fare pochissime regate per mancanza di vento.
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