A mettere in fila tutti quanti, dimostrando di gradire le difficili condizioni meteo che hanno caratterizzato la settimana di regate, è stato Paolo Cian del Team Viano Mercedes, che ha fatto ben presto dimenticare il poco convincente Round Robin - si è qualificato grazie ai ripescaggi, peggio di lui ha fatto Gilmour tornato subito a casa - approdando alla finale dopo aver eliminato Peter Holmberg nei quarti (2-1) e Jochen Schuemann in semifinale (2-0). Affiancato da Piero Fornelli e dal claudicante Nello Pavoni, infortunatosi piuttosto seriamente a un ginocchio sul finire del girone eliminatorio, il timoniere partenopeo se l'è dovuta vedere con Ed Baird, qualificatosi per la finale grazie ai successi su Ian Ainslie e Mark Mendelblatt, eliminati entrambi con il punteggio di due a uno.
Mentre quest'ultimo regolava Schuemann per tre a due, conquistando un insperato terzo posto, Cian ipotecava la vittoria, portandosi sul due a zero nei confronti di Baird, che tentava il colpo di coda mettendo a segno il punto del due a uno. A scrivere la parole fine era un improvviso temporale che, seguito da un salto di vento di quasi centottanta gradi, rendeva impossibile lo svolgimento del quarto duello nei tempi previsti dal Bando di Regata.
Oltre a essere insigniti del singolare titolo di Campioni della Montagna e a ricevere l'assegno di 25.000 Euro riservato al vincitore, Paolo Cian e il suo equipaggio sono ritornati al terzo posto della ranking list, dietro a Peter Gilmour e al nuovo leader Sebastien Col, solo ottavo a Saint Moritz.
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