Calma piatta; tutti in porto

Auckland - Per una volta, Takapuna ha tradito le attese. La “città della vela”, questo il significato del suo nome, situata nella baia di Auckland (Nuova Zelanda), non è stata battuta dalle consuete brezze che hanno ospitato regate di ogni classe, impedendo così la disputa della terza giornata dei mondiali tra i multiscafi olimpici Tornado.

Il vento da sud, protagonista di questo avvio di competizione, è calato fino a costringere i cinquantuno equipaggi in gara a rientrare nelle proprie basi, dopo aver atteso oltre un'ora sul campo di regata. Domani si potrebbero recuperare le regate odierne, anche se le previsioni meteo non sono molto incoraggianti. Da venerdì, invece, si attendono rinforzi da nord-est, tali da permettere lo svolgimento degli ultimi due giorni di sfide in mare.

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