Recuperato un solitario svizzero

Oceano Pacifico – Si è interrotto al largo della Nuova Zelanda il sogno di Bernt Luchtenborg, velista svizzero impegnato a circumnavigare il globo in solitario. La barca dello skipper, un cinquatadue piedi salpato lo scorso 27 giugno dal porto tedesco di Cuxhaven, ha infatti urtato domenica scorsa un oggetto non identificato in mare, probabilmente un cetaceo, rompendo il timone e diventando ingovernabile.
Luchtenborg ha subito lanciato una richiesta di soccorso e martedì è stato tratto in salvo dagli uomini della guardia costiera neozelandese. Il recupero del velista elvetico è stato un caso di collaborazione internazionale, in quanto geograficamente l’area dell’incidente si trovava più vicina alla costa neozelandese (430 miglia a ovest di Stewart Island) ma giuridicamente sarebbe dovuta essere coperta dai soccorritori australiani. Ad ogni modo, lo skipper è stato prima identificato da un elicottero e quindi tratto in salvo da un’unità marina senza alcun problema. La barca, invece, è stata lasciata alla deriva.
Luchtenborg è un velista con una grande esperienza alle spalle. Ha attraversato tante volte l’Atlantico e in due occasioni anche in solitario. Il suo sogno era quello di completare due circumnavigazioni del globo: una contro e l’altra a favore di vento. Ma adesso il primo obiettivo è diventato recuperare la sua Horizons.

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