Brindisi – Si era ipotizzata la chiusura del porto per questioni di sicurezza perché i gas che si trovavano nel garage della grande nave rischiavano di esplodere. I Vigili del Fuoco avevano già portato dei grandi cannoni nebulizzatori sotto bordo per attaccare l’incendio che continuava ad ardere da giorni, ma alla fine, tutto si è risolto con un autoestinzione.
Quando nella giornata di ieri i Vigili del fuoco hanno praticato due fori sulla fiancata della nave, uno per parte, e sono entrati sui ponti bassi, si sono resi conti che il fuoco era spento.
Oggi sono iniziati i primi sopraluoghi, domani o dopodomani si dovrebbe poter accedere ai garage dove si crede saranno trovati i resti dei clandestini che sembra fossero nella nave.
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