Roma - Nuove scadenze per i canoni demaniali, revisione del codice della nautica da diporto e costruzione di nuove strutture sopratutto nel meridione. Sono questi i temi - ancora presto per parlare di veri e propri impegni - trattati nel corso del Tavolo della Natica, riunitosi ieri a Roma con la presenza dei rappresentanti delle associazioni di settore, Ucina e Capitanerie di porto. Obiettivo comune è quello di impegnarsi nell'organizzazione di gruppi di lavoro tematici, per trovare soluzioni adeguate per lo sviluppo del comparto nautico.
“Il nuovo tavolo della nautica - ha detto il vice ministro De Piccoli - oltre a recepire le istanze di diversi operatori, dovrà farsi promotore di una vera e propria politica della nautica, coordinando le scelte del Governo con il ruolo e le competenze delle Regioni”.
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