Questa particolare specie di pesce predatore, è in forte rischio di estinzione. L’obiettivo di Cts Ambiente, è quello di riuscire a ottenere il maggior numero di informazioni sull’animale, per aiutarne la sopravvivenza. Sono, infatti, ancora ignote le rotte che lo squalo elefante segue nelle migrazioni, e non si conoscono le zone dove questi animali si radunano.
L’operazione squalo elefante ha già avuto gran successo l’anno scorso. Si sono registrati circa venti avvistamenti in Sardegna, nel Parco Nazionale di La Maddalena, ed un esemplare, per la prima volta in Mediterraneo, è stato marcato attraverso sonde satellitari capaci di registrare ogni suo spostamento.
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