Per mercoledì, infatti, è stata convocata una conferenza dei servizi con lo scopo di analizzare approfonditamente la situazione perchè, come dichiarato dallo stesso sindaco Porzio in un’intervista al quotidiano Il Tempo, anche nei palazzi della Regione c’è la ferma volontà di sbloccare la questione portuale a favore di chi vi lavora. Con la promessa, inoltre, di accelerare l’iter burocratico per la costruzione del nuovo approdo turistico, per il quale è arrivata la garanzia del Comune che sarà gestito dai ponzesi e non toglierà quindi occupazione agli attuali gestori delle strutture amovibili.
Intanto, continuano a muoversi anche gli avvocati degli operatori portuali, che hanno presentato ricorso al Tribunale del riesame, a cui spetterà pronunciarsi, e dovrebbero passare circa due settimane, sulla decisione del Gip di Latina di convalidare il sequestro dei pontili. Nel caso fallisse anche questo tentativo, ci sarebbe la possibilità di rivolgersi alla Cassazione, ma una sentenza non potrebbe mai arrivare prima della conclusione della stagione estiva.
Ponza continua così a vivere nell’incertezza. Il primo grande treno per l’economia dell’isola, rappresentato dalla festa patronale di San Silverio, è già passato sabato scorso.
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