La scorsa settimana è stato compiuto il primo passo, ovvero la presentazione del progetto preliminare. I lavori garantirebbero un incremento di circa 50 posti barca (attualmente sono 250), ma anche la ristrutturazione di area parcheggi e centro servizi, l’installazione di un distributore di carburante e una serie di piccole migliorie con lo scopo di rendere il porto turistico un punto di riferimento per la nautica pugliese.
Il prossimo obiettivo, adesso, diventa quello di trovare il denaro. Per portare a termine tutte le opere dovrebbero occorrere dieci milioni di euro, alcuni ricavabili dl fondo regionale per le aree sottosviluppate, altri invece provenienti direttamente da Italia Navigando.
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