Italia protagonista

Napoli - E’ stata una settimana caratterizzata dai capricci di Eolo che si è fatto desiderare, l’ultima in cui a Capri si è disputata la Rolex Capri Sailing Week, evento dedicato a diverse classi di imbarcazioni oltre i quaranta piedi. Nei quattro giorni di regate previsti dal bando, si è riuscito a competere soltanto in tre (sabato le barche sono dovute rientrare in porto), per un totale di sei prove a bastone. Un numero sufficiente, tuttavia, per convalidare le classifiche e i relativi vincitori.

Tra i Farr 40 ha primeggiato Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato, che ha preceduto di nove lunghezze Nerone di Massimo Mezzaroma e di undici Twt di Marco Rodolfi. La regata è stata tuttavia più combattuta di quanto i punteggi finali possano far pensare. Prima dell’ultima giornata di regate, Mascalzone Latino e Twt erano praticamente appaiati, ma un nono e un ottavo piazzamento conseguito dallo scafo di Massimo Rodolfi nelle ultime due prove ha lasciato strada libera ai campioni del mondo di specialità, apparsi già in buona forma a meno di un mese dalla difesa del titolo iridato nelle acque di Porto Cervo.

Vittoria italiana anche tra gli Swan 45, dove Atlantica Racing di Carlo Perrone ha avuto la meglio per un punto di Charisma, armato da Nico Poons. Lo stesso divario ha separato Cuordileone di Leonardo Ferragamo, primo tra gli Swan 42, e Kora 4 di Enrico Scerni, giunto al secondo posto. Meno difficoltà ad imporsi le hanno avute invece Fral 2 di Alessandro Nespega tra i Comet 45 e Athanor di Massimo Russo in classe Comet 41, che hanno staccato di quattro e nove lunghezze rispettivamente One Noidinotte di Saverio Bifulco e Zoom di Quattrini-Guiducci.

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