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Tra le note positive vi è infatti il secondo posto ottenuto da Flavia Tartaglini nella classe Windsurf RS:X. L’italiana, disputando un’eccezionale ultima prova è riuscita a scalare in classifica tre posizioni, ottenendo così la medaglia di argento subito dietro alla spagnola Martina Alabau.
La nota negativa è invece che questo è stato l’unico piazzamento italiano sul podio di tutta la competizione. Da sottolineare comunque la buona prestazione di Giulia Conti e Giovanna Micol, giunte seste nella classe 470 femminile. La gara è stata molto combattuta e tutti gli equipaggi si sono dimostrati di altissimo livello. Il distacco delle italiane dal terzo posto è infatti stato minimo. Ad aggiudicarsi la vittoria finale sono state le olandesi De Konig-Berhour, vere regine della categoria sin dal primo giorno di regata.
Nella classe maschile invece, l’undicesimo posto del duo Zandonà-Trani, non ha permesso per poco agli azzurri di partecipare alla Medal Race. Traguardo mancato anche da Fabian Heidegger, quattordicesimo tra i Windsurf RS:X e dalle coppie Modena-Marchesini e Negri-Viale per la classe Star, giunti rispettivamente all’undicesimo° e al dodicesimo posto.
Delusione anche nella classe acrobatica 49er dove i fratelli Sibello, coppia Defender della competizione, nonostante una buona prestazione nella Medal Race non sono andati oltre il 10° posto.
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