In esposizione ci saranno circa 120 imbarcazioni in acqua più altri scafi a terra. Non mancheranno espositori di accessori e servizi per la nautica, attrezzatura subacquea e motori fuoribordo. Ricco anche il programma di convegni, principalmente dedicati alla nautica sostenibile e allo sviluppo del comparto pugliese, per cui è stata allestita una sala congressi da circa trecento posti.
In occasione della conferenza di presentazione, che si è tenuta a Bari la scorsa settimana, Massimo Ostilio, assessore regionale al Turismo, ha indicato le linee guida entro cui si dovrà sviluppare la portualità turistica in Puglia. “Stiamo lavorando da tempo – ha detto – per sviluppare un settore vitale come quello della nautica. Esiste il nostro impegno per portare, attraverso la piena attuazione del piano regionale dei porti turistici, il numero di posti barca da 9.000 a 18.000 entro il 2017”.
Giuseppe Meo, presidente della società organizzatrice dell’evento Area Progetti, ha invece indicato quali sono gli obiettivi della manifestazione. “Vogliamo diventare – ha dichiarato – un riferimento a livello regionale, tanto che dal prossimo anno la denominazione sarà quella di Salone Nautico della Puglia”.
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