Poco prima delle 13 di domenica 16 ottobre, dopo aver salutato tutti e fatto le foto di rito, Mura parte, esce dal porto e si allontana verso Gibilterra. Il viaggio è iniziato.
Gaetano con il suo Class 40 che ora si chiama Italia e porta la bandiera dei 4 mori a significare l’amore sia per la sua nazione che per la sua regione, inizia la sua lunga navigazione con il quale uscirà da Gibilterra per navigare sino a capo di Buona Speranza e continuare a scendere verso sud, quindi fare il giro dell’antartico lasciando capo Leeuwen e Capo Horn a sinistra e rientrare in Atlantico.
25.000 miglia sulla rotta della mitica Vendée Globe, la regata più dura del mondo e che inseguirà il navigatore sardo a partire dal 6 novembre.
La differenza tra Mura e i navigatori della Vendée Globe è solo che Mura sarà ancora più solo dei cavalieri della Vendée sempre pronti ad assistere i compagni d’avventura.
Solo sulla sua piccola barca modificata per reggere le drammatiche condizioni che troverà nei mari del sud, Mura dovrà correre senza sosta per arrivare in meno di 137 giorni e conquistare suo il record di velocità intorno al mondo.
Una corsa che si baserà sulla tecnica dei microsonni. Il navigatore alternerà periodi di veglia da 2 ore a periodi di sonno da 20 minuti.
L’avventura di Mura potrà essere seguita sul sito di Solo Roud the World Record.
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