Ad oggi nelle sue pagine telematiche, visibili a questo link http://www.ucina.net/motorirubati/motori_rubati.aspx, sono presenti solo una ventina di motori rubati. E’ un peccato che l’occasione offerta da UCINA per contrastare il commercio di motori fuoribordo rubati, si stia sprecando. Sono questi i sistemi che possono realmente limitare il commercio di prodotti rubati.
La procedura per registrare il motore (si parla solo di motori e non di barche ) è un po’ complessa, ma ciò è dovuto all’esigenza di controllare quanto inserito dall’utente. Di contro, la ricerca dei motori registrati è estremamente semplice e chiunque, prima di acquistare un motore di seconda mano, dovrebbe controllare sul registro dell’UCINA.
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