Navigare, a sostegno dell’Abruzzo

Roma – A poco più di due mesi dal terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo, anche la vela scende in mare a sostegno della popolazione vittima del sisma. Domani e dopodomani, la tradizionale “Cento Vele”, una regata-veleggiata d’altura che si tiene da quattordici anni al largo di Ostia, devolverà l’incasso derivante dalle iscrizioni degli equipaggi a favore dell’Università dell’Aquila.
All’evento potrà partecipare ogni tipo di imbarcazione. Dai piccoli Optimist alle imbarcazioni da regata più evolute. Domani, alle 14, è in programma una regata tra le boe, mentre domenica, con partenza alle 11, si terrà la consueta veleggiata lungo costa di dodici miglia, con partenza dal pontile di piazza dei Ravennati e arrivo davanti al porto turistico di Ostia.
Le iniziative a sostegno della popolazione abruzzese tuttavia non si fermano qui. Il 19 luglio è in programma a Santa Marinella un’altra regata organizzata dal Lions Club Roma Parioli, a bordo di Este 24. La scuola Velamare fornirà delle imbarcazioni agli equipaggi partecipanti, e ovviamente saranno accolte le iscrizioni di chi voglia partecipare con il proprio monotipo. L’obiettivo è raccogliere fondi per la costruzione di un centro sanitario che possa servire a una comunità montana comprensiva di sedici piccoli comuni, per un totale di 10.000 abitanti. Al termine delle sfide in mare, una festa con tanto di premiazione per gli equipaggi vincitori, sarà utile alla raccolta di ulteriori fondi.

© Riproduzione riservata