Dopo le defezioni registrate poche ore prima della partenza - tra problemi tecnici, difformità strutturali rispetto ai regolamenti e altro ancora sono stati diversi gli skipper che hanno dovuto rinviare la partenza - a mietere nuove “vittime” sono state le difficili condizioni meteo incontrate dai sei scafi in gara durante le prime due notti della tappa inaugurale: Bilbao-Fremantle di oltre 11.500 miglia. Un sistema depressionario ha infatti interessato il Golfo di Biscaglia, investendo gli skipper con violente raffiche di vento, che per lunghe ore si è mantenuto sopra i cinquanta nodi.
Il primo a registrare seri problemi è stato Alex Thomson, il più giovane dei concorrenti in gara, impegnato a bordo di “Hugo Boss”. Dopo aver danneggiato la chiglia in una rete da pesca, il velista britannico ha rotto la campana del winch utilizzato per regolare la randa e si trova ora leggermente attardato rispetto al leader Bernard Stamm, in fuga solitaria lingo la costa spagnola dopo che Mike Golding ha rotto la drizza della randa del suo “Ecover”.
Attualmente la seconda posizione è occupata, a sorpresa, dal giapponese Kojiro Shiraishi, incalzato dal già citato Golding.
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