Nonostante i mille problemi che affliggono il suo “Saga Insurance”, Sir Robin Knox-Johnston è riuscito a sopravanzare Graham Dalton, obbligato dalla rottura del genoa avvolgibile a riparare alle isole Kerguelen, dove lo stop di quarantotto ore gli servirà per porre rimedio a tanti altri guasti di minore entità. La decisione di fermarsi nella remota colonia francese è stata presa a malincuore dallo skipper australiano, che saluta così la possibilità di lottare fino alla fine della frazione per il terzo posto con l'esperto navigatore britannico, il cui arrivo a Fremantle è atteso per il giorno di Natale.
In Australia, Knox-Johnston troverà ad attenderlo Alex Thomson e Mike Golding, che dopo aver abbandonato la regata hanno deciso di raggiungere la terra dei canguri in aereo per dare una mano agli ex compagni di avventura.
Per quanto riguarda l'ultima posizione, Unai Basurko pare non temere la concorrenza di nessuno. Lo skipper basco è infatti entrato da poco in Oceano Indiano ed è difficile pensare che riesca a raggiungere il traguardo prima dell'anno nuovo.
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