Nuovo attacco ad Alinghi

Porto Cervo - Non è la prima volta; forse non sarà neanche l'ultima. In un'intervista a Linea Blu che andrà in onda sabato prossimo su Rai Uno, Vincenzo Onorato non ha perso occasione di esprimere il proprio punto di vista sulle sorti della Coppa America. Un'opinione che individua Alinghi come l'unico colpevole della anomala situazione in cui è caduto l'evento. “Io sono schierato dalla parte di Oracle.

Il Deed of Gift, ovvero l'atto di donazione che regola l'America's Cup - ha detto il patron di Mascalzone Latino - lascia molta libertà al defender, ma allo stesso tempo impone dei limiti ben precisi che il sindacato elvetico ha scioccamente oltrepassato, in termini improponibili.

Ad esempio, è inconcepibile che in una competizione sportiva i giudici siano scelti dal defender, ovvero da uno dei partecipanti. Credo che Bertarelli intendesse organizzare una sorta di competizione addomesticata, tenuta in piedi solo per compiacere gli sponsor e dove la vittoria finale fosse già scritta in favore del consorzio svizzero”.

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