Al comando della regata c’è attualmente Telefonica Black, seguito a breve distanza da Telefonica Blue e Puma. A fare più notizia, però, è l’ultimo posto di Ericsson 4, la barca comandata da Torben Grael al comando della classifica generale, costretta anche a un’inversione di rotta per divincolarsi tra i detriti e i bassi fondali presenti al largo della costa settentrionale del Borneo.
Lo scafo svedese si trova così a cinquanta miglia di distacco dalla vetta, ma le sue eccezionali doti prestazionali inducono a pensare a una possibile rimonta, a patto di non sforzare troppo la barca. Questa tappa, difatti, è da considerarsi una delle più stressanti per scafi ed equipaggi, soprattutto dopo il passaggio di Taiwan dove le temperature si abbasseranno notevolmente e la corrente contraria al monsone potrebbe creare una condizione di mare tutt’altro che agevole.
Finora gli scafi si sono diretti verso est di bolina larga; adesso, invece, è iniziata una lunga battaglia di bordi che li vedrà risalire fino al cancello di South Rock Light, da lasciare obbligatoriamente a dritta per evitare di avvicinarsi troppo alla costa vietnamita.
Classifica provvisoria quarta tappa:
1. Telefonica Black: 1.706 miglia all’arrivo
2. Telefonica Blue: + 4 miglia
3. Puma: + 11 miglia
4. Ericsson 3: + 16 miglia
5. Delta Lloyd: + 29 miglia
6. Green Dragon: + 31 miglia
7. Ericsson 4: + 49 miglia
Classifica generale:
1. Ericsson 4: 39 pt.
2. Telefonica Blue: 33,5 pt.
3. Puma: 31 pt.
4. Ericsson 3: 24 pt.
5. Green Dragon: 22,5 pt.
6. Telefonica Black: 19 pt.
7. Team Russia: 10,5 pt.
8. Delta Lloyd: 10 pt.
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