Rolex Middle Sea Race 2007: una corsa nel ciclone per Cippa Lippa 8

ad una dura navigazione. Della barca non c’è che dire, in condizioni dure è davvero incredibile, il timone è sempre leggerissimo e preciso, un vero piacere per gli intenditori. E poi le velocità che sviluppa con la chiglia sollevata sono da brivido, probabilmente molto più vicine a quelle di un catamarano che ad un monoscafo tradizionale. Le prime rotture Il primo incidente si è verificato nel primo pomeriggio dopo la partenza da Malta, quando navigavamo di bolina con circa venti nodi da nord ovest. E’ venuta giù la randa per la rottura della drizza. Primi momenti di indecisione e sconforto, poi si decide di mandar su un uomo a fissare una puleggia di fortuna e ripassare la drizza all’esterno. Non senza difficoltà, uno dei prodieri riesce nell’operazione e così riprendiamo la rotta con una ventina di minuti di tempo perso e molti lividi e colorito pallido per il malcapitato prodiere. Cala la sera, il vento gira gradualmente a nord poi a est e rinforza, ma non è più bolina e corriamo veloci e bagnati dentro lo Stretto. Incrociamo nella notte diverse navi, con non poca apprensione, ma all’alba siamo oltre Messina. Il vento abbonaccia un po’ in prossimità dell’uscita dallo Strett