La vacanza in barca probabilmente non ha uguali, ma come tutte le cose ha le sue regole. Qui di seguito 7 consigli importanti per passare una bella vacanza quando si noleggia una barca.
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Noleggiare la barca è senz’altro il modo più facile e più economico di vivere la vela, ma come tutte le cose che si fanno, può nascondere delle insidie.
Insidie che riguardano il momento in cui noleggiamo e insidie che potremmo dover affrontare una volta in barca e nel pieno delle nostre vacanze.
Per aiutarvi a organizzare e vivere la vostra vacanza in barca, in questo articolo troverete 7 consigli che crediamo siano molto utili.
La scelta della barca
Dire “prendo una barca a noleggio” è semplice, ma quando poi si arriva al dunque la cosa si fa più complessa.
Che barca prendo, monoscafo o catamarano? Vecchia o giovane? Dalla società Y o dalla X?
Dubbi su dubbi. Dubbi legittimi perché se si sbaglia, si rischia di compromettere la vacanza.
Il paletto più grande quando si pianifica una vacanza è il budget di spesa
è: se il budget è ristretto, meglio una barca più piccola che una barca vetusta e più grande. I modelli delle barche vanno per generazioni, ogni generazione ha una vita di circa 6-7 anni. Una volta che il progettista ha disegnato il primo modello della nuova generazione, le sue caratteristiche principali saranno riportate in tutti i modelli successivi; quando saranno usciti sul mercato tutti i modelli della gamma (di norma sei o sette) si riparte con il primo modello di una nuova generazione di modelli. Una cosa è prendere una barca di ultima generazione e un’altra prenderne una di una generazione precedente. È molto probabile che un modello della generazione precedente sia più piccolo in termine di volumi e spazi di una barca di ultima generazione, anche se più corta. Un esempio: nel 2018 esce l’Oceanis 46.1, il modello fa parte dell’ultima generazione degli Oceanis, generazione che nasce nel 2017 con l’Oceanis 51.1. e che ora è prossima a essere sostituita. In questa generazione lo spigolo dello scafo, che prima era solo a poppa, si estende sino a prua creando all’altezza della cabina anteriore un profondo redan (uno scalino) che aumenta notevolmente le dimensioni della zon
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