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L'E5 (ex Elan 400), tra i nuovi modelli usciti nel 2013, è il più originale. La barca prende il posto di quello che era l'Elan 410 di cui però non ha nulla se non la tecnica di costruzione. Scafo e coperta sono frutto di un nuovo progetto. L'E5 è leggermente più corto e stretto rispetto al 410, mentre ha una poppa che in percentuale sul baglio massimo è molto più larga.
La carena è potente ed è disegnata cercando il giusto compromesso tra capacità di planata sulle portanti e la possibilità di sfruttare al meglio le andature di finezza che in Mediterraneo rappresentano una percentuale molto elevata tra quelle utilizzate dai velisti.
Gli interni sono ben rifiniti e coniugano le esigenze della comodità e dell'estetica con quelle della sicurezza, cosa che ha portato ad abolire gli spigoli vivi e a prevedere diversi punti di appoggio e sostegno. Molto curata anche l'illuminazione naturale e l'aerazione che è tra le migliori della sua categoria.
Nel 2014 il cantiere ha cambiato il nome a tutti i suoi modelli. L'Elan 400 è diventato l'E5.
Elan E5, la prova in mare
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Galleria fotografica: Elan E5
