Ad accoglierlo amici e parenti, tra questi sua figlia Katherine che lo ha seguito via internet per tutto il viaggio.
Bill, ora in pensione, era un pescatore e fare il giro del mondo in barca a vela è stato il suo sogno sin da quando aveva 7 anni, oggi ne ha 81.
Quando è arrivato in banchina a chi gli ha chiesto quale fosse il suo maggior desiderio in quel momento ha risposto “del cibo fresco e una doccia”, poi ha spiegato che in questi mesi ha osservato una dieta stretta e molto contenuta, un terzo di lattina di fagioli in umido, una scatoletta di tonno, 100 grammi di riso e 150 grammi di latte in polvere al giorno perciò ora del cibo fresco è quanto di più poteva desiderare.
Bill ha anche raccontato di aver incontrato sulla sua rotta tre cicloni di cui due molto forti, ma fortunatamente la barca ha retto bene e lui ne è uscito senza danni. Oltre ai cicloni ha avuto diverse disavventure come chiunque voglia portare a termine un’impresa tanto ardita, ma è sempre riuscito a venirne fuori anche se ha dichiarato che a volte pensava di non farcela, credeva che quella volta fosse l’ultima.
Il giro del mondo di Bill Hatfield non sorprende solo per l’età del navigatore, ma soprattutto per il fatto che Bill abbia navigato da est verso ovest, ovvero controvento sottoponendosi a interminabili bordi di bolina.
Bill ha battuto il record stabilito a settembre 2019 da Jeanne Socrates, la navigatrice di 77 anni che ha fatto il giro del mondo a bordo del suo Najad 380.
Il record di uomo più anziano ad aver fatto il giro del mondo di Bill Hatfield sarà difficile da battere, ed è prevedibile che rimanga suo per molti anni.
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