
Alla base della pesca infruttuosa, sempre secondo l’ente del Sol Levante, c’è stato un periodo di inattività lungo sedici giorni a causa del maltempo, ma anche le continue azioni di disturbo effettuate dagli ambientalisti di Sea Shepard che hanno costretto tre unità della flotta a rientrare anticipatamente nel porto di Shimonoseki.
Il risultato dei cacciatori giapponesi è stato tuttavia migliore dell’anno scorso, quando furono catturati 551 esemplari contro un obiettivo di 900.
© Riproduzione riservata