Basse temperature e pioggia hanno accompagnato il round robin di sabato 12 dicembre, mentre domenica 13 il maestrale ha spazzato le nubi e ha regalato una giornata di sole a beneficio soprattutto di equipaggi e umpire guidati da Alfredo Ricci provenienti da Francia, Gran Bretagna e Svezia, mentre pugliesi, greci e concorrente spagnolo (nonché la gentile componente del team arbitrale giunta dalle Bahamas) sono più abituati a queste condizioni anche in pieno inverno.
Chateau ha sfruttato al massimo la propria conoscenza dello Stadio del Vento, il campo di regata per il match racing nel porto medio di Brindisi dove ha gareggiato altre volte, ma ha dimostrato anche una discreta evoluzione agonistica, molta concentrazione e determinazione sbagliando pochissimo. E’ stato il giovane timoniere francese l’unico a sbarrare la strada alla Macgregor e alle sue compagne Annie Lush e Christina Bassadone, che erano riuscite anche a battere dopo tre tiratissimi flight un Roberto Ferrarese non in perfetta forma a causa di problemi alle ginocchia. Sesto sui dieci in gara l’altro equipaggio femminile della croata Petra Kliba con in barca Nikolina Dakulovic, Jelena Prekalj ed Elisabetta Picca a prua.
I J22 del Circolo della Vela Brindisi torneranno in acqua il 27 e 28 febbraio 2010 per le Winter Match Races, con numerose prenotazioni da vari Paesi. Il Circolo della Vela Brindisi ha accolto con soddisfazione e sollievo nel corso di una cerimonia nella serata di sabato, l’impegno del sindaco Domenico Mennitti ad escludere –assieme all’Autorità portuale- interventi strutturali nello stesso specchio d’acqua dello Stadio del Vento che potrebbero ostacolare le attività veliche. Ora sarà possibile perfezionare l’utilizzo di quest’area anche per l’accesso al pubblico in vista di futuri impegni di carattere nazionale ed internazionale nel campo del match racing (a partire dal Centro federale di preparazione olimpica).
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