Ci sono tutte le premesse per un ottimo Mondiale e il presidente della classe Platu 25, Edoardo Barni, non nasconde la sua soddisfazione: “Da Antibes ripartiamo per un rilancio della classe internazionale che sta dimostrando una buona tenuta. La posizione strategica di Antibes e la buona presenza dei Platu 25 in Francia hanno contribuito a determinare la scelta dei Mondiali in Costa Azzurra. La tendenza però, dal prossimo anno, sarà quella di valorizzare la dimensione extraeuropea della classe, a partire da Giappone, Nuova Zelanda, Australia e Thailandia, dove c'è una presenza crescente delle flotte Platu 25. ”
Tutti gli occhi, anche quest'anno, sono puntati sugli italiani di “Euz II Monella Vagabonda” di Francesco Lanera con al timone Sandro Montefusco e su “Five for Fighting 3” di Tommaso De Bellis con al timone Giulio Desiderato, campione di 470.
Tra gli equipaggi italiani ci sarà la Marina Militare a bordo di “Ghibli” timonata da Ignazio Bonanno, “Sei Bizzosa” di Stefano Bettarini, “Di Nuovo Simpatia” di Ferdinando Dandini de Sylva, “Brera Hotel" di Alberto Wolleb ed Emanuele Vitrano, “Bambolina” di Michele Molfino, “Kong - Bambino Viziato” di Simonetta e Richard Martini, “BiTiPi” di Maurizio Molfino e “Gallo Cedrone” di Luca Nacci.
Tra i regatanti stranieri i berlinesi “Randale 3” timonata da Ingo Lochman e “GRUEN” di Jens Ahlgrimm, gli svizzeri di “Super Busi” di Mathias Bermejo, “Aramis” di Martin Sigrist e “Black Flag” di Christophe .
Terminate le operazioni di iscrizioni e stazzatura, già lunedì 22 settembre si scende in acqua per la “practice race”, che servirà a saggiare gli avversari. E da martedì mattina si entra finalmente nel vivo del Campionato Mondiale Platu 25.
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