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mercoledì 23 aprile 2025
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Teasing Machine vince la Rolex Middle Sea Race più lenta di sempre

Bonaccia totale lungo le 606 miglia del percorso della Rolex Middle Sea Race, la barca francese Teasing Machine la spunta in una regata difficilissima

Teasing Machine vince la Rolex Middle Sea Race più lenta di sempre
Teasing Machine vince la Rolex Middle Sea Race più lenta di sempre
23 le barche italiane in corsa per la super classica del Mediterraneo: la Rolex Middle Sea Race
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Rolex Middle Sea Race: partita la regata

23 ottobre 2022 - Sabato 22 ottobre da Malta è partita la più iconica, e forse difficile, regata che si corra in Mediterraneo, la Rolex Middle Sea Race.

Si tratta delle 606 miglia di percorso che spesso hanno fatto perdere il sonno ai velisti, con durissimi colpi di vento alternati a bonacce, il tutto con scenari spettacolari. Il percorso parte da Malta, e compie il giro della Sicilia in senso antiorario, passa dalle Eolie, lasciando Stromboli sulla sinistra, dalle Egadi, prima di doppiare Lampedusa e Pantelleria e fare ritorno a Malta per il traguardo.

Le barche partite sono 120 tra le quali si registrano anche ben 23 italiane.

L’edizione 2022 sembra essere caratterizzata da venti leggeri dai quadranti meridionali, e in queste ore il grosso della flotta sta affrontando il passaggio dello Stretto di Messina.

In testa alla regata in tempo reale c’è il MOD70 Mana condotto da Alexia Barrier, seguito da un altro gruppo di multiscafi tra cui anche Maserati di Giovanni Soldini in terza posizione, protagonista fino a ora di una regata non esaltante.

Mana sta per doppiare Stromboli con un piccolo margine di vantaggio sugli inseguitori. Il primo dei monoscafi in tempo reale è invece il Wally 93 Bullit di William Palmer.

Nelle prossime ore potrebbe aprirsi una fase strategicamente decisiva: una vasta zona senza vento interesserà le Isole Eolie, e per tutti ci sarà da fare i conti con brezze fugaci e difficili da intercettare.

Chi riuscirà a scappare da Stromboli più velocemente possibile potrebbe mettere in cassaforte un vantaggio significativo sui concorrenti diretti.

Dopo Favignana invece è probabile che ci sarà da affrontare qualche ora di bolina dura con Scirocco sui 20-25 nodi.

Tra le barche italiane in regata c’è anche il Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo, che nel 2022 ha fatto segnare la vittoria generale della Rolex Giraglia e alla Middle Sea Race va a caccia di un risultato importante.

Rolex Middle Sea Race: la bonaccia frena la flotta

24 ottobre 2022 - L’alta pressione che ha abbracciato buona parte del Mediterraneo sta rendendo la vita particolarmente complessa alle 120 barche, tra cui 23 italiane, che stanno partecipando alla Rolex Middle Sea Race.

Il vento ha soffiato leggerissimo nelle prime 48 ore di regata, consentendo solo ai velocissimi Mod 70, trimarani, di allungare il loro vantaggio e portarsi già verso Lampedusa.

In testa al gruppo dei quattro Mod 70 c’è Mana, con Maserati che insegue poco distante, ma che non è ancora mai riuscita ad andare in testa alla regata.

Per il resto delle barche “normali” la Middle Sea Race è ancora lunga. La situazione migliora leggermente in queste ore, con un vento da est un po’ più consistente che sta concedendo buone velocità ai concorrenti che stanno navigando tra Stromboli e Favignana.

La bonaccia potrebbe tornare a incombere nella serata di oggi, dato che dopo il tramonto le brezze vengono previste ancora come flebili e variabili.

Al momento non ci sono ottime notizie dalle classifiche provvisorie per le italiane. Ricordiamo che il vincitore assoluto della Rolex Middle Sea Race sarà la prima barca della classifica IRC overall. Le italiane in questo momento vengono date lontane dal podio, ma con la situazione meteo attuale tutto può ancora accadere.

La Rolex Middle Sea Race si conferma, anche in un’edizione con poco vento, una regata difficilissima e imprevedibile, capace di alternare anni con Maestrale forte e mare difficile, a edizioni come questa dove si va alla caccia di ogni minimo refolo.

I Mod 70 sono attesi a Malta per questa notte, per un arrivo al fotofinish tra i quattro trimarani che andrà ad assegnare la prima vittoria in tempo reale di questa Rolex Middle Sea Race 2022.

Rolex Middle Sea Race: linea d’onore al fotofinish per Mana

25 ottobre 2022 - Un arrivo così alla Rolex Middle Sea Race non si era mai visto. La linea d’onore dell’edizione 2022 va al Multi 70 Ma-na di Riccardo Pavoncelli, skipper Alexia Barrier, che ha preceduto di appena 57 secondi un altro MOD 70, Zoulou del francese Erik Maris.

A 10 minuti dai primi due è arrivata Maserati di Giovanni Soldini, altro MOD70, che è riuscita in un parziale recupero superando l’americana Snowflake. La sfida tra questi quattro MOD 70 è stata per larghi tratti esaltante, nonostante il vento leggero, con un duello ravvicinato durato oltre 600 mi-glia, incerto fino alla fine.

La linea d’onore per i monoscafi sembra invece ormai destinata al 100 piedi Leopard 3, in arrivo a Malta.

Il grosso della flotta sta navigando tra Favignana e Pantelleria ed è incerto ancora l’esito della classifica in tempo compensato IRC, quella che assegna la vittoria generale della Rolex Middle Sea Race.

Al rilevamento di Pantelleria viene data in testa Daguet 3, Ker 46 francese, con la migliore delle barche italiane in quinta posizione, occupata dal Mylius 60 CK Cippa Lippa.

In questa seconda parte di percorso il vento è stato più collaborativo, tra brezze più consistenti e locali rinforzi da sudest nel Canale di Sicilia, che hanno permesso un avanzamento medio alla flotta di gran lunga migliore rispetto alle prime 300 miglia di regata, sulle 606 complessive.

Teasing Machine vince la Rolex Middle Sea Race più lenta di sempre

28 ottobre 2022 - Lunga, infinita Rolex Middle Sea Race: a ben 6 giorni dalla partenza sono ancora oltre 20 le imbarcazioni che non hanno completato il percorso e navigano tra Lampedusa e Malta in condizioni difficilissime.

Bonaccia quasi totale, con un vento che non soffia mai sopra i 4-5 nodi, da direzione variabile. Una situazione quasi infernale per chi è rimasto in mare e sta cercando stoicamente di completare il percorso.

Nel frattempo però la regata ha già un vincitore ufficiale, la barca che si è matematicamente aggiudicata la vittoria in tempo compensato nella classifica IRC Overall, indipendentemente dagli arrivi degli ultimi concorrenti.

Si tratta della francese Teasing Machine, NMYD 54 dell’armatore Eric de Turckheim. Un progetto di Nivelt-Muratet Yacht Design esplicitamente pensato per le regate d’altura con il regolamento IRC.

Una barca e un armatore veterani della Rolex Middle Sea Race, alla quale hanno preso parte numerose volte negli ultimi anni, con imbarcazioni diverse ultima tra queste l’attuale Teasing Machine.

Il podio della classifica overall vede al secondo posto Spirit of Lorina, Botin 65 francese, e Wild Joe, Reichel Pugh 60 dell’ungherese Marton Jozsa. Al quinto posto si è piazzata invece la migliore barca italiana, il Mylius 60 CK Cippa Lippa di Guido Paolo Camucci, autore di una grande regata e in alcune fasi anche in lotta per il podio.

In attesa che arrivino a Malta gli ultimi stoici equipaggi protagonisti di questa Rolex Middle Sea Race, si registrano anche tanti ritiri di concorrenti che alla fine si sono arresi alla realtà di non riuscire ad arrivare a Malta in queste condizioni.

Questa edizione verrà ricordata come una delle più lente e con meno vento di sempre, dopo tanti anni di vento forte, burrasche e condizioni di maltempo dantesche.

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