Si è chiuso ieri il primo Salone Nautico di Parigi nella nuova sede del Parc des Expositions du Bourget. Il Salone si è tenuto dal 26 al 30 novembre 2025. Dopo una pausa di tre anni, l'evento è tornato con un nuovo nome, una nuova sede e un nuovo formato, presentando circa 350 espositori e tra 400 imbarcazioni. Il Nautico di Parigi copre tutti i settori della nautica, dalla vela alle barche a motore, passando per gli sport acquatici e le attrezzature.
Il salone, che come già accadeva quando era nella sede della Porta di Versailles, è lontano da una via d’acqua che possa permettere un trasporto economico delle barche. Questo impedisce ai cantieri di portare le grandi barche e i catamarani.
La presenza dei cantieri
In questa prima edizione scarso il numero di cantieri stranieri e buona quella dei cantieri francesi. Buona la presenza della Beneteau, che ha portato alcuni modelli piccoli e il nuovo Oceanis 47. L’unica barca a vela in première era il Sun Odyssey 455, il nuovo modello della Jeanneau, che ha portato anche il 415, un modello presentato all’ultimo salone di Cannes. Presente anche Dufour Yachts, oltre a diversi cantieri produttori di derive.
Affluenza e valutazione finale
L’affluenza di pubblico è stata buona, sicuramente in linea con le aspettative degli organizzatori. Questa edizione, che per la nautica francese è stata particolarmente importante, come testimonia la presenza di tutti i maggiori cantieri nazionali, può essere definita come un successo. L’affluenza di pubblico non è ancora tale da richiamare cantieri internazionali, ma sicuramente la FIN, Confindustria Nautica francese, ha messo le basi per far tornare la capitale al centro della scena nautica nazionale e internazionale.
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