
Brutta disavventura per Zhai Mo, velista e attivista cinese che stava portando avanti la sua campagna di sensibilizzazione sullo scioglimento dei ghiacci, che ha visto la sua barca a vela brutalmente saccheggiata e vandalizzata quando si trovava in Papa Nuova Guinea.
Zhai Mo stava portando avanti la sua campagna di sensibilizzazione, navigando dalla Cina verso l’Antartide con l’intenzione di attraversare tutti gli Oceani del sud, per circumnavigare virtualmente la banchisa antartica e mapparne la superficie.

Zhai Mo, che non è nuovo a queste avventure avendo all’attivo già un giro del mondo e una spedizione Artica, era partito da Shangai a inizio ottobre, e stava facendo rotta verso sud, con uno scalo di alcune settimane previsto in Papa Nuova Guinea.
Attrezzature di navigazione, motore fuoribordo, generatore, vele, scialuppa di salvataggio ed effetti personali.
Si tratta di un bi albero in alluminio, una barca lunga 25 metri espressamente progettata per navigazione nell’estremo nord o sud del mondo.
I danni alla barca sono tali che al momento sembra impossibile che la spedizione prosegue. La Polizia locale sarebbe riuscita a recuperare parte della refurtiva dopo avere fermato un’imbarcazione sospetta, ma i presunti ladri si sarebbero dati alla fuga.
Zhai Mo è forse il velista più famoso in Cina, artista di mestiere, oggi è anche ambasciatore della Cina per la navigazione e il benessere degli oceani. Nato nel 1968 è giunto alla vela tardi, grazie all’incontro con un navigatore norvegese che lo ha illuminato nella rotta verso gli Oceani.
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