Ci sono alcune trucchi che facilitano molto la vita di chi naviga. In questo articolo illustriamo 5 trucchi che il team di SVN usa quando lavora in barca [VIDEO]
GUIDE DI CHARTER
In nautica, come d’altronde nella vita, ci sono pochissime verità assolute e i 5 trucchi che vi presenteremo in questo articolo non ne fanno parte.
Quando la troupe di SVN va in barca per girare i nostri video affronta situazioni molto diverse che a volte rischiano di far sprecare molto tempo. Per questo abbiamo messo a punto semplici accorgimenti che ci permettono di lavorare meglio e che migliorano la vita a bordo.
Non abbiamo la pretesa di insegnare il modo migliore per portare a termine una determinata manovra, ma spieghiamo solo ciò che consociamo e di cui facciamo un uso quotidiano. Quindi se qualcuno ha un sistema più efficiente e più facile da proporre si accomodi, è il benvenuto.
Mettere la prua all’onda
Spesso, quando c’è risacca, l’onda arriva da una parte e il vento da un'altra. In queste condizioni la barca rolla molto ed è difficile rimanere in piedi, cucinare, lavorare in barca o anche solo dormire.
Per noi significa anc
hé un video girato in queste condizioni farebbe venire il mal di mare a chiunque lo veda. La soluzione consiste nel posizionare la prua in modo che si metta contro l’onda. Con la prua all’onda la barca smette di rollare e la vita a bordo migliora perchè il beccheggio è un movimento più gestibile del rollio. Per riuscire nella manovra dobbiamo lavorare sulla catena dell’ancora, spostandola di lato, di modo che la barca ruoti e sposti la prua dal letto del vento per andare a incontrare l’onda. Serve una cima poco più lunga della stessa barca legata con un nodo parlato doppio alla catena tra il mezzo metro e il metro fuori dal salpancora. L’altra estremità della cima sarà portata a poppa sul lato opposto a quello sul quale arrivano le onde. Bisogna passare fuori dalla battagliola e quindi preparare la cima su di un winch, se questo è elettrico meglio. Ora occorre un perfetto coordinamento tra chi è rimasto a prua e chi è posizionato al winch a poppa. L’uomo di prua fila catena mentre quello di poppa cazza la cima. Così facendo la linea di calumo che arriva all’ancora si sposta di lato alla barca che si gira allontanando la prua dal letto del vento. Attenzione però, anche se l’
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