La giustizia premia Oracle: avanti con i catamarani

New York - Il bando di sfida di Bmw Oracle è conforme a quanto indicato dal Deed of Gift e un catamarano può anche essere chiamato “keelboat”. Con questa decisione, arrivata ieri sera dopo settimane di delibera, la corte di New York ha chiuso la querelle che vede coinvolti da mesi Alinghi e il sindacato di Larry Ellison, dando ragione a quest'ultimo e assegnandogli a pieno titolo il ruolo di challenger of record.

In questo modo, la prossima Coppa America dovrebbe disputarsi nei modi indicati dal consorzio americano: una sfida tra catamarani nel luglio del 2009 a Valencia. Il giudice Cahn ha tuttavia invitato le parti a trovare un accordo entro dieci mesi dall'inizio della competizione. Soluzione a cui non sembra propendere il defender, che per voce dello stesso Bertarelli, ha dichiarato che non procederà in appello contro Bmw Oracle e si preparerà ad affrontare il team a stelle e strisce in acqua, con la speranza di conservare la storica brocca e organizzare una regata convenzionale nel 2011, ancora nella città spagnola.

Soddisfazione, e non poteva essere altrimenti, è stata espressa invece da Larry Ellison, il cui equipaggio sta già pianificando da mesi la campagna a bordo di multiscafi. Il prossimo appuntamento tra i due contendenti sembra quindi essere fissato in mare e non più nelle aule di tribunale; c'è da credere che quando arriverà quel giorno, le prue saranno affilate più che mai.

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