No ai limiti di vento

Valencia – E' arrivata ieri la tanto attesa decisione della Giuria Internazionale su alcune pendenze riguardanti la sfida di Coppa America tra i maxi trimarani di Alinghi e Bmw Oracle. Il responso più atteso riguardava l'opportunità di confermare i limiti di vento e onda (quindici nodi e un metro), imposti dal defender. Il board nominato dall'Isaf ha deliberato che spetterà al comitato di regata stabilire se le condizioni meteo sono ideali per regatare in totale sicurezza, cancellando così ogni vincolo predefinito.
Tra le altre decisioni prese, c'è quella che impedisce a Bmw Oracle di usare le skin friction, particolari vernici che avrebbero permesso agli scafi del trimarano di Larry Ellison di avere un minore attrito al contatto con la superficie bagnata, non eco-compatibili. Spetterà quindi agli stazzatori l'ultima parola sull'argomento. Confermato, invece, alle 10 lo start delle regate, così come la priorità del Deed of Gift su qualsiasi altro documento per qualsiasi richiesta di riparazione. Sulla questione degli apparecchi laser per la rilevazione del vento i team hanno raggiunto il mutuo consenso: si potranno utilizzare a bordo dei multiscafi e non sulle barche appoggio.

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