Tra questi, uno dei più importanti da risolvere per l'organo in cui figurano anche tre esperti nominati dalla Corte suprema dello Stato di New York, è quello dei limiti di vento e onda, fissato da Alinghi rispettivamente in quindici nodi e un metro. Sul tavolo dei giurati c'è pure la questione delle skin friction, le vernici utilizzate da Bmw Oracle per avere un migliore scorrimento delle carene sull'acqua. Altre decisioni, infine, sono attese sull'orario di inizio delle regate (fissato da Alinghi alle 10), l'annullamento delle ultime revisioni sul bando (che ha impedito a Bmw Oracle di usare una particolare tipologia di anemometri) e la ridefinizione delle gerarchie relative all'applicazione del regolamento (allo stato attuale il bando di regata ha la precedenza sulle regole di regata).
Intanto, negli scorsi giorni i togati di New York si sono pronunciati sulla questione relativa alle vele di Alinghi. Il tribunale statunitense ha imposto ai team di regatare l'8 febbraio, perchè non riuscirà a prendere una decisione sull'argomento prima dell'inizio delle sfide di Coppa. Evento che da ieri ha inaugurato la nuova versione del sito. Il portale (33rd.americascup.com) permetterà di seguire in diretta web le regate.
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