Nuove sfide crescono

Roma - Non sono ancora state decise le date della trentatreesima sfida di Coppa America (il duello sui trimarani fra Alinghi e Oracle) che già consorzi e circoli velici sono proiettati con la mente alla successiva, quella che nel 2011 dovrebbe sancire la riapertura dei giochi a team provenienti da tutto il mondo.

Nei giorni scorsi, ad esempio, Lorenzo Rizzardi, presidente del Circolo Vela Gargnano, ha annunciato di voler tornare in acqua alla conquista della storica brocca. Il team non sarà “+39” come accaduto l'anno scorso a Valencia, ma prenderà il nome di “Green Comm Challenge”, in virtù della partnership siglata con Francesco De Leo, presidente dell'omonima società di telecomunicazioni.

“Il risparmio energetico sarà la grande sfida del futuro - ha detto De Leo - e la vela, con la Coppa America, può essere un volano eccezionale e una vetrina mondiale importante”. Collaboreranno con il progetto gardesano la società di reti internet Aria, già sponsor della Centomiglia, e alcuni importanti istituti di ricerca come il Computer Science Department Ucla e l'Università di Los Angeles.

Potrebbe invece rappresentare la prima sfida croata in Coppa America, quella intrapresa dal team Fuxia Challenge che regaterà sotto il guidone dello Yacht Club Rijeka. Il consorzio, organizzato da Umberto Pieraccioni, porterà in acqua un equipaggio composto solo da donne.

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