Il progetto di Davide Zerbinati si propone così per navigatori che vogliono andare lontano, con una barca solida e sicura. La possibilità di personalizzazione è alta e l'armatore può scegliere tra una soluzione più spartana o lussuosa, a seconda dei propri gusti e del budget disponibile. Ad aumentare invece la sicurezza dell'AY 480 è la struttura dello scafo a doppio fondo con camere stagne, che impedisce alla barca di affondare anche in caso di gravi danni.
Il piano di coperta è essenziale; la tuga deck-house lascia libera la zona di prua, dove si trova anche il carrello per la trinchetta autovirante, soluzione preziosa quando il tempo si fa duro. L'AY 480 è concepito per essere condotto in solitario, con tutte le manovre rinviate in pozzetto. Una grande roll-bar libera, inoltre, il cockpit dalla scotta della randa.
La poppa è quasi verticale, così da guadagnare spazio in coperta e creare un garage di dimensioni sufficienti per alloggiare l'autogonfiabile. Discreta la superficie velica, con una randa di 60 metri quadri e un genoa 140% di 75 metri quadri. Buone le autonomie dei serbatoi, con una disponibilità di 800 litri per il gasolio e 200 litri per le acque nere e grigie.
Dati tecnici:
Lunghezza fuori tutto – 14,62 mt
Larghezza – 4,40 mt
Pescaggio – 2,20 mt
Dislocamento – 13.750 kg
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